“Ogni città deve la sua forma al deserto a cui si oppone”
Le città Invisibili – Italo Calvino
Ritengo molto importanti i colloqui iniziali di consultazione finalizzati alla comprensione delle problematiche presentate e strutturati in modo da avere fin da subito un valore terapeutico. la consultazione si conclude con una restituzione al paziente di quanto emerso e la dove necessario con l’individuazione di un intervento terapeutico che possa rispondere al bisogno presentato.
Gli elementi che compongono la consultazione possono essere così riassunti:
- Raccolta dettagliata della storia del paziente. Occorre riconoscere i processi di sviluppo e le capacità che ha acquisito nel tempo, e infine le aree problematiche o conflittuali.
- Valutazione delle motivazioni che hanno spinto la persona a chiedere aiuto.
- Individuazione delle aspettative e dei progetti per comprendere le spinte che sostengono il paziente e possono costituire un parziale sollievo nei momenti più complicati di un eventuale psicoterapia.
- Comprensione del livello generale di autonomia e risorse psicologiche del paziente, in relazione alle figure di riferimento.
- Costruzione di una mappa indicativa del funzionamento sia dell’ambiente di appartenenza, sia dell’ambiente nel quale si sono sviluppate le sue relazioni primarie.